LO SPORT DEI VECCHI

Di lavorare ho già finito, l'officina è chiusa per ferie e a casa ci sto anche io.
Ieri per far qualcosa di diverso ho deciso di darmi allo sport dei vecchi: la pesca.
Con grande stupore di Max ho accettato la sua proposta e alle 6:15 di ieri mattina ero pronto per partire (con la felpa perchè a quell'ora c'è freddo) per il laghetto di pietranera, terranera (bo, non mi ricordo, un coso nero comunque).
Alle 7:00 siamo arrivati là e con grande stupore il cancello era chiuso! (bestemmia)
Nel frattempo Dany, un altro pescatore esperto, ci ha raggiunto e ci ha portato a Villa Seta, un altro lago, il lago dagli animali strani.
Fra una rana-bue e un cane-pecora è iniziata la gara.

Per non sapere neanche come fosse fatta una canna da pesca posso essere contento del mio risultato, 20 pesci, 1 gamberetto e il maggior numero di ingarbugli del filo con il galleggiante.
Fra i 50 pesci di Massimo c'era il più grosso e fra i 54 di Dany quello più piccolo.
A parte la scottata (maledetto vento) la giornata è stata bella, ma non penso la pesca sia lo sport più adatto a me.

Ciao a tutti e alla prossima,

Enjoy Michael